ORBETELLO - Venerdì 28 aprile alle ore 21.15, presso l’Auditorium di Orbetello, nell’ambito della rassegna “Aspettando Orbetello Piano Festival”, va in scena “A proposito di Carmen” a cura del trio tutto al femminile costituito dal mezzo soprano Sabrina Pecchenino, dalla pianista Anna Barbero e dalla violoncellista Claudia Ravetto.
Il concerto prende le mosse dalla celebre opéra-comique che Georges Bizet compose nel 1875 su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy tratto da Prosper Mérimée per portare la storia di Carmen nel nostro tempo e attualizzarne il messaggio.
La narrazione musicale racconta dunque le vicende di Carmen, personaggio che la musica di Bizet ha reso immortale, simbolo di indipendenza sentimentale, donna nata libera che altrettanto libera morirà. L’indipendenza di Carmen all’epoca doveva suonare come rivoluzionaria e inaccettabile e di fatto nella storia narrata da Bizet la donna pagherà con la vita la difesa di questa libertà.
Un tema di toccante attualità quello della violenza di genere e del femminicidio che il trio Pecchenino-Barbero-Ravetto porta in scena il 28 aprile a Orbetello su testi di Chiara Borgaro e musiche di Bizet. La chiave di lettura del trio libera Carmen da stereotipi e pregiudizi e mette in rilievo il complesso meccanismo emotivo non solo della vittima ma anche del carnefice, di chi cioè sta dall’altra parte, di chi fa violenza nell’esercizio di un potere arbitrario. Carmen afferma il suo diritto a esprimere tutto lo splendore della sua femminilità e a difendere la propria libertà come diritto inviolabile e la musica di Bizet sa seguire questo percorso aderendo perfettamente ai contenuti, descrivendone gli altalenanti sentimenti, tra dramma e leggerezza, gioco e tragicità.
Biglietti adulti 8 €, 10/18 anni 5 €, 0/9 anni gratis
Info e prenotazioni +39 389 2428801 info@orbetellopianofestival.it
Anche online: http://orbetellopianofestival.
Sabrina Pecchenino, mezzo soprano, inizia in giovane età lo studio del pianoforte, di musica corale, direzione di coro e canto e consegue il diploma presso il Conservatorio G.Verdi di Torino. Segue numerosi corsi di perfezionamento e corsi di specializzazione sul repertorio contemporaneo. Partecipa a seminari sulla musica di Berio tenuti da Luisa Castellani presso l’Accademia Chigiana di Siena. Partecipa al master biennale con il maestro Antonio Ballista, presso l’accademia Amtema di Milano in duo pianoforte e voce e agli “Opera workshop” presso la Scuola di musica di Fiesole con il maestro Claudio Desderi. Ha cantato in numerose rassegne fra cui Emilia Romagna festival, Mito Settembre Musica e Word Forum on Music, organizzato da “ International Music Council of Unesco” in Los Angeles per la celebrazione di “Donne in musica”, da qui la collaborazione, con la compositrice Natalia Preziosi, a sostegno della divulgazione della musica scritta dalle donne. Il suo vasto repertorio la vede inoltre impegnata anche in passi importanti della musica sacra.
Claudia Ravetto ha studiato con Sergio Patria presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino dove si è diplomata con il massimo dei voti nel 1988. Ha seguito i corsi tenuti da Michael Flaksman presso la Staatliche Hochschule fur Musik di Stuttgart e la Staatliche Hochschule fur Musik di Mannheim, conseguendo entrambi i diplomi. Ha vinto numerosi premi in prestigiosi concorsi internazionali e con il Quartetto d’archi ‘Paolo Borciani’ ha suonato presso importanti istituzioni musicali come il Teatro alla Scala, la Società del Quartetto di Milano per il 140° anniversario della fondazione, il festival Milano Musica, il Festival Settembre Musica di Torino, la Biennale di Venezia per l’integrale della musica da camera di Stravinskij, l’Istituzione Universitaria dei Concerti a Roma, l’Alessandro Scarlatti di Napoli, ‘Musica nel nostro tempo’Di Milano, il Festival di Spoleto, I Concerti del Quirinale per Radio 3, I Concerti dell’Ateneo Messinese, il Festival Mozartiano di Salisburgo presso la GrosseSaal-Mozarteum, il Festival Internazionale del Quartetto per archi di Reggio Emilia, l’Estate Fiesolana, il Teatro Regio di Torino, il Festival mozartiano di San Luis Obispo in California, il Purcell Room Festival a Londra, la Fondazione Benetton di Treviso come progetto in residenza, il Palazzo del Quirinale a Roma per gli 80 anni dalla fondazione della Radio in presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Dopo lo scioglimento del Quartetto Borciani, con Francesco De Angelis, Lorenzo Gentili Tedeschi e Roberto Tarenzi, ha dato vita al Quartetto d’archi “Verdi”. Dal 2005 suona nell’ Ensemble “Gli 8 violoncelli di Torino”. È titolare della cattedra di “Musica d’insieme per archi” presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Anna Barbero si diploma in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino sotto la guida di Vera Drenkova, prosegue poi gli studi alla Musikhochschule di Lucerna con Ivan Klansky, all’Ecole Normale de Musique “A.Cortot” di Parigi con Nelson Delle Vigne-Fabbri, e ancora con Jeffrey Swann, E.S.Nockleberg, Philippe Entremont, e con Karl-Heinz Kämmerling al Mozarteum di Salisburgo. È stata vincitrice di concorsi nazionali e internazionali e da anni svolge intensa attività concertistica in Italia e all’estero. Ha partecipato a numerosi festival internazionali di musica e di teatro: “Biennale dei Giovani Artisti d’Europa e del Mediterraneo” a Torino, Festival di Porto Venere, Paris International Summer Session, SettembreMusica, TorinoSpiritualità, Festival delle Nazioni di Città di Castello, I Concerti del Quirinale per Radio3, Musica a Piazza Navona in Roma, Fundaciòn Juan March a Madrid, Ateneo di Oporto, Palacio Foz di Lisbona, etc. Dal 2007 al 2012 vive e lavora a Madrid, dove è docente presso la Saint Louis University.