Grosseto- Al via le invasioni digitali. Sincronizzare scuola e territorio è l’obiettivo del Progetto Maremma Networking ideato dall’esperto di
turismo territoriale Giancarlo Dell’Orco, far dialogare tra loro tutti i protagonisti del settore turistico per
trovare una reale sinergia di intenti che dia slancio ad un comparto economico fondamentale per la
Maremma. Il superamento degli individualismi e la convergenza di programmi e politiche nei rispettivi
territori di appartenenza, attività feconda e lungimirante nel lungo periodo, può essere la sola risposta per
dare alla Maremma un sistema di servizi, opportunità per gli studenti e le imprese. La creazione di una
“Didattica Territoriale” strutturata, la formazione di nuove figure professionali in riferimento al fabbisogno
delle singole esigenze delle imprese filiera turistica ( strutture ricettive, enti locali, agenzie di viaggio,
musei, consorzi, guide…altro) per migliorare in termini di accoglienza, risorse umane necessarie per lo
sviluppo di una destinazione , sviluppo di prodotto turistico tematico ed adeguamento alle richieste del
turismo nazionale e internazionale.
Tra la programmazione che vede gli studenti seguire la “Rete Museale della Maremma” si svolgeranno
anche le “INVASIONI DIGITRALI” guidati dall’esperta digital Cinzia Tagliaferri che ha realizzato lezioni
tecniche a Grosseto, Sorano e Manciano per trasmettere le buone pratiche per una perfetta invasione
digitale . Cosa sono le invasioni digitali?
Le “Invasioni Digitali”, è un’iniziativa nazionale che promuove il patrimonio artistico culturale e il territorio
attraverso il web e i social media, e rinnova il suo appuntamento dal 22 aprile all’8 maggio 2016
( www.invasionidigitali.it ). Persone che mirano a promuovere la cultura artistica e storica del territorio
diffondendo anche maggior consapevolezza digitale e di utilizzo degli strumenti del web e dei social media
per realizzare programmi innovativi rivolti alla co-creazione di valore culturale.
Quest’anno per la prima volta e in forma sperimentale gli Invaders sono 3 classi di studenti dell’Istituto
scuola superiore :
F. Zuccarelli - Sorano - Classe 3 A – Indirizzo Linguistico
F. Zuccarelli - Manciano – Classe 3 A – Scientifico
V.Fossombroni - Grosseto – Classe 3 M indirizzo turistico
L’esperienza dell’invasione digitale nel Museo permette ai ragazzi di avvicinarsi a luoghi di cultura non più
in modo passivo, bensì come veri interpreti della narrazione e nella condivisione della storia e della cultura
territoriale #laculturasiamonoi . Il prossimo anno scolastico le invasioni digitali saranno ampliate a tutti
gli istituti e le classi che partecipano al progetto “Maremma Networking”
Cosa Invadono gli studenti?
VENERDI’ 22 APRILE 2016 Ore 10:30 – Museo MAAM - GROSSETO
“Il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma – Museo di Arte Sacra della Diocesi di Grosseto, occupa nel
centro di Grosseto il Palazzo ottocentesco del Vecchio Tribunale. Articolato su tre piani divisi in cinque
sezioni e quaranta sale, percorre tutta la storia della Maremma dalla preistoria alla nascita delle città
etrusche, dalla conquista romana al Medioevo e fino all’età moderna, attraverso documenti di archeologia
e di arte.” Invadiamo il Maam! hashtag : #InvadiamoMuseoMaam #InvasioniDigitali #MuseidiMaremma
#bellodimaam
GIOVEDI’ 05 MAGGIO 2016 Ore 10:30 – Area Archeologica città del tufo -SORANO
Nel Parco “Città del Tufo”, nel comprensorio del comune di Sorano, i ragazzi potranno interagire con un
paesaggio rimasto intatto nel tempo. La necropoli etrusca di Sovana è ricca di tombe rupestri
monumentali tra le quali l’Ildebranda, le tombe Pola, del Tifone, della Sirena, le numerose tombe a
semidado e ultima in ordine di scoperta la tomba dei Demoni alati. hashtag :
#InvadiamoilParcoArcheologico #InvasioniDigitali #MuseidiMaremma #NecropoliSovana
VENERDI’ 06 MAGGIO 2016 Ore 10:30 – Museo Preistoria e Protostoria della Valle del Fiora -MANCIANO
Il museo è stato inaugurato nel 1985 con l’intento di ricostruire la vita delle comunità presenti nel territorio
della Valle del Fiume Fiora prima della comparsa della civiltà etrusca, dal Paleolitico all’Età del Bronzo.
L’esposizione è suddivisa in quattro sale, visivamente distinguibili anche tramite una suddivisione
cromatica. Il percorso museale parte da una sala didattica che presenta il territorio e i metodi di ricerca
archeologica. Prosegue poi attraverso sale espositive caratterizzate ciascuna da un colore che identifica il
periodo storico: turchese per il Paleolitico, rosso per il Neolitico, giallo per l’Eneolitico e blu per l’Età del
Bronzo. La grande novità di questo museo è l’esperienza multimediale: ogni pannello esplicativo è
accompagnato da un QR code che permette al visitatore di accedere ad approfondimenti su internet e
traduzioni. La visita ad ogni sala è aiutata da un video e immagini ad alta qualità ed inquadra il periodo
cronologico e ne spiega le peculiarità. Il visitatore viene dotato al momento dell’entrata di un tablet per
usufruire al meglio l’esperienza. La tecnologia aiuta anche nella visita di una tipica capanna preistorica:è
presente infatti la ricostruzione di una capanna in 3D.
Attraverso questi strumenti il museo cerca di facilitare la comprensione dei suoi contenuti, ma anche di
attirare giovani e bambini. hashtag #invadiamoMuseoPreistoriaeProtostoria #InvasioniDigitali
#laculturasiamonoi
Si ringraziano le amministrazioni comunali di Manciano assessore Giulio Detti , Sorano assessore Tiziana
Peruzzi e Grosseto assessore Giovanna Stellini . La direzione dei Musei di Grosseto e Manciano e Area
Archeologica di Sorano.