FIRENZE – La Regione ha espresso pronuncia negativa di VIA sul progetto relativo alle attività di ricerca di risorse geotermiche all'interno dell'area del permesso di ricerca denominato "Seggiano" proposto dalla società VEGA ENGINEERING S.r.l. nei comuni di Seggiano (Gr), Castel del Piano (Gr), Arcidosso (Gr), Castiglione d'Orcia (Si). Gli impatti ambientali delle attività di ricerca richieste dalla società erano stati esaminati e valutati nell'ambito della fase istruttoria nonché dalla Conferenza di servizi del 22 dicembre 2014. A gennaio scorso il procedimento in questione era stato già sottoposto, una prima volta all'esame dalla Giunta regionale che aveva poi ritenuto di sospenderne l'adozione, in attesa di approfondimenti.
"La nostra pronuncia negativa di VIA al progetto Seggiano - ha spiegato il presidente Rossi - è dipesa essenzialmente dal fatto che la zona aveva un alto interesse pubblico paesaggistico e non c'erano sufficienti sicurezze sulla ricaduta in termini di occupazione sul territorio".
Il parere negativo è motivato infatti dalla natura politico-amministrativa della VIA che comporta la ponderazione e mediazione di interessi pubblici diversi, quali la tutela dell'ambiente, il governo del territorio e lo sviluppo economico.
Le finalità della VIA tendono ad una utilizzazione razionale delle risorse naturali in ossequio al principio di sviluppo sostenibile. Nel caso in questione, le attività di ricerca previste nel progetto Seggiano - pur se di carattere non invasivo - risultano propedeutiche allo sfruttamento della risorsa geotermica in un'area dove, tenuto conto della pianificazione regionale, essa non appare coincidere con le strategie di sviluppo territoriali ai fini della valorizzazione e della salvaguardia ambientale.
Sussiste perciò l'interesse pubblico ad evitare la perforazione di nuovi pozzi evitando consumo di nuovo suolo nella zona interessata.