CASTIGLIONE DELLA PESCAIA - Il Comune di Castiglione della Pescaia condivide con il Comune di Grosseto il progetto per le scuole, finanziato dalla Regione Toscana e finalizzato a contrastare la violenza e la cittadinanza di genere. All’interno dell’iniziativa verranno realizzate attività con tutte le classi dell’Istituto Comprensivo di Castiglione del quale fanno parte anche le scuole di Marina di Grosseto.
A questo fine, il Comune di Grosseto, per iniziativa dell’assessore alla pubblica istruzione e cultura Giovanna Stellini, ha deciso di devolvere al progetto, che vede coinvolta la frazione di Marina, un contributo pari a 3.500 euro che verrà sommato a quello di 7.000 euro del Comune di Castiglione della Pescaia.
“La nostra proposta – spiega il vice sindaco del Comune di Castiglione Elena Nappi -, si colloca nell’ambito della ricerca-azione sull’abbattimento degli stereotipi di genere nella scuola. Nell’ambiente scolastico le differenze di genere emergono quotidianamente in ogni situazione pratica: dalla gestione dei giochi alla suddivisione dei compiti, dalle richieste di comportamento alla realizzazione della programmazione disciplinare. La relazione interpersonale che si stabilisce nell’ambiente scolastico è la via privilegiata per far crescere le nuove generazioni in una cultura paritaria”.
Le attività proposte in calendario e che vedranno impegnati gli studenti, saranno capaci di educare alle pari opportunità, contribuiranno a modificare atteggiamenti e mentalità e a superare gli stereotipi attraverso l’elaborazione di strumenti educativi e “azioni positive”. Una serie di appuntamenti dunque pensati come stimolo per far riflettere gli studenti in merito alle differenze di genere offrendo strumenti per l’utilizzo delle differenze intese come risorsa e come ricchezza piuttosto che come barriera e come chiusura. Inoltre, raccogliendo una esplicita richiesta delle famiglie, si svolgeranno incontri con la Polizia Postale, gli studenti e i genitori per affrontare le questioni sull’uso improprio dei social network analizzando insieme alcuni fenomeni limite come la prostituzione virtuale, la pedofilia e la violenza personale. Verrà inoltre realizzato un corso dal titolo “Impara, previeni, difenditi: corso di autodifesa personale” che si baserà sull’insegnamento del Krav Maga. Ogni evento verrà accompagnato con dibattiti in grado di suggerire la giusta interpretazione delle problematiche affrontate con conclusiva tavola rotonda che dovrà riunire ospiti, operatori, genitori ed insegnanti per riflettere sui risultati e progettare un futuro educativo comune.
“Le scuole di Marina – dice l’assessore Stellini -, svolgono un ruolo fondamentale nel mantenimento della vitalità di questa frazione del Comune di Grosseto grazie alla presenza nella comunità di sempre maggior numero di soggetti stranieri, che sono portatori nella scuola di nuove culture e mentalità per le quali il tema della lotta agli stereotipi di genere riveste carattere di primaria importanza”.