GROSSETO - Nessuno poteva prevedere alla vigilia, una risposta così positiva. Nemmeno lo staff tecnico dei Veterans Grosseto, che si è visto arrivare al “Camp” organizzato sul sintetico dell'impianto sportivo di Via Australia, tanti nuovi giovani atleti. Alla giornata di reclutamento, si sono presentati numerosi e tutti interessati e incuriositi al football americano e con il desiderio di provare la disciplina sportiva importata da oltre oceano anche in Italia. Fra i nuovi arrivi, sono stati individuati alcuni ragazzi interessanti, che potrebbero, dopo un periodo di training e di allenamento, entrare a fare parte a pieno titolo della rosa della squadra grossetana. Nel frattempo “I Master”, ovvero i vecchi giocatori dei Veterans, stanno scaldando i muscoli in attesa di scendere in campo il 7 novembre, sempre sul sintetico di Via Australia, per giocare il primo storico “Master Ball Fidaf Over 45” Una novità assoluta, nel panorama del football americano nazionale e Grosseto anche in questa occasione ne sarà protagonista. Saranno, infatti presenti, i più famosi atleti in ambito nazionale che hanno reso grande “L'American Football” negli anni 80/90 e sarà un occasione, anche per fare beneficenza. Infatti per assistere alla gara, si dovrà versare una offerta che andrà completamente a scopo benefico. Questa iniziativa è stata fortemente voluta dal presidente Stefano Busisi ed è stata subito accolta anche dalla federazione nazionale, che ha dato il suo patrocinio e la sua collaborazione. Nelle intenzioni della federazione italiana, questa gara, dovrebbe essere il primo passo verso la creazione di un vero e proprio campionato “Master” italiano, con il titolo in palio. Nel frattempo l'esordio nella nuova categoria è affidato ai Veterans Master Grosseto che si confronteranno con i Masnada Helleguin Savona a partire dalle ore 21,00. Buone notizie arrivano dal campo sportivo di Istia d' Ombrone, andato distrutto dopo l'esondazione di fine agosto del fiume Ombrone. A questo proposito la società di football americano vuole ringraziare pubblicamente l'amministrazione comunale per la sensibilità mostrata verso il team grossetano, avendo già provveduto alla sistemazione della recinzione del campo sportivo. E' un piccolo inizio, ma molto iportante per risollevarsi e provvedere al totale recupero della struttura sportiva. Ma c'è ancora tanto da fare e molte altre spese dovranno essere sostenute dai Vets, prima di tornare a vedere pienamente funzionante il campo di gioco e di allenamento della società del presidente Busisi, che non demorde ed è pronta a risolvere le problematiche sorte dal dopo l'alluvione. Ma la squadre dei Vets non è rimasta con le mani in mano e non si è persa d'animo. Tarroni e compagni hanno ripreso a sudare e a faticare per farsi trovare pronti, in vista del nuovo campionato edizione 2016, dopo la finale di Milano del 2015.