GROSSETO - Le donazioni economiche arrivate dai circa 100 appassionati grossetani che generosamente avevano sostenuto la nascita dell'AC Grosseto (circa 120mila euro effettivi raccolti), registrata dal notaio per iniziativa dell'Amministrazione comunale e affidata alle cure di Stefano Osti, verranno tutte retituite nei prossimi giorni. L'operazione avverrà attraverso bonifico, per chi aveva utilizzato questo strumento anche per versare, o mediante assegno circolare per gli altri. Chiunque, tra i donatori, è libero di sostenere con sponsorizzazioni la nuova società FC Grosseto. Ad esporre pubblicamente questi passaggi il Sindaco Emilio Bonifazi, il vicesindaco e assessore allo Sport, Paolo Borghi e il consulente Stefano Osti.
“Ringraziamo i circa 100 sottoscrittori – ha commentato il Sindaco Emilio Bonifazi – la cui generosità ha consentito di raccogliere circa 120mila euro, in gran parte necessari all'iscrizione all'Eccellenza, e anche tutte le persone che erano intenzionate a dare una mano successivamente per alcune altre decine di migliaia di euro. Adesso invierò ad ognuno dei donatori una lettera relativa alla restituzione. Credevamo nel progetto di tentare una strada tutta grossetana – ha proseguito il primo cittadino – ma è anche vero che, alla fine, disponevamo di risorse davvero limitate e non sarebbe stato facile andare avanti, anche se ci avremmo provato. Poi la decisione di andare dal notaio ha fatto notizia suscitando l'interesse di tanti soggetti. Così oggi ci troviamo di fronte ad un gruppo che ha concretamente già speso una somma importante, ha iscritto la società FC Grosseto alla serie D e sta mettendo in piedi la stagione 2015-2016 mostrando le necessarie capacità finanziarie. L'Amministrazione – ha poi precisato il Sindaco – che non è un'impresa privata che vende o gestisce società calcistiche, non poteva che prendere in considerazione il nuovo progetto, chiedere di vedere concretamente i primi investimenti e la regolarità dei documenti e quindi sciogliere una società nata come scelta obbligata di fronte all'assenza di alternative concrete; adesso è il momento di sostenere con entusiasmo la rinascita dalla serie D del Grosseto calcio. Fin dall'inizio di luglio volevamo questo e questo obiettivo è stato raggiunto. Cosa ci riserverà il futuro nessuno lo può sapere ma oggi abbiamo un progetto concreto, finanziato e visibile in città da sostenere in modo convinto. E questo intendiamo fare – ha concluso Bonifazi – attraverso una normale e trasparente convenzione per l'affidamento dei nostri impianti sportivi, così come abbiamo sempre fatto anche in passato”.