FIRENZE - Ogni promessa è debito, ancor più se fatta per sostenere attività culturali giovanili. Per questo non ha messo tempo in mezzo il presidente Enrico Rossi; e, attuando l'ottava delle 25 iniziative annunciate per i primi 100 giorni di governo, ha fatto approvare stamani nel corso della Giunta regionale un provvedimento che avvia l'iter di sostegno alle band e a singoli talenti musicali under 35 coinvolti in progetti di musica colta, jazz e di musica popolare contemporanea.
Si tratta di un pacchetto da 500mila euro destinati ad almeno 100 giovani talenti (quindi 5mila euro per ciascuna proposta); cui si aggiungono altri 100mila euro che serviranno a costruire una rete di figure esperte di produzione culturale e talent scouting selezionate ad hoc, possibilmente in forma associata. Saranno queste ultime a valutare e seguire operativamente i progetti validi un anno e presentati attraverso un apposito bando pubblico. La misura si inserisce all'interno del progetto Giovanisì.
Potranno essre ammesse proposte che riguarderanno l'acquisto di strumenti e apparecchiature, l'affitto di studi di registrazione, spazi per le prove, organizzazione di trasferte, realizzazioni di produzioni, partecipazione a workshop formativi.
"Un atto importante quello assunto stamani, che qualifica la politica culturale della Regione nella precisa direzione di specifico supporto alla crescita dei giovani che stanno lavorando per il nostro futuro", sostiene Enrico Rossi. "Cultura significa anche garantire un sistema di attività , di lavoro vero e proprio, capace di coinvolgere oltre agli artisti un insieme di forze collaterali: produttive, organizzative, formative. E' un segnale significativo, e l'abbiamo voluto dare subito per far comprendere la nostra volontà di sviluppo e sostegno alla cultura in Toscana".