ORBETELLO - Entrato in vigore il D.L. n. 51 del maggio 2015: ammesso l’emendamento dell’ON. Sani per i danni post alluvionali. Il sindaco Monica Paffetti spiega cosa accadrà.
“Sono felice che l’emendamento promosso dall’onorevole Sani – afferma il sindaco Paffetti, - su spinta del territorio tutto sia stato inserito nella conversione del decreto legge e pubblicato in Gazzetta Ufficiale qualche giorno fa. Il D.L. è importante per due motivi, entrambi legati agli eventi alluvionali che tra il 2012 e il 2014 hanno colpito il territorio: le scorte e l’acquacultura. Per quanto riguarda il primo argomento, il D.L- prevede ed estendo gli interventi anche alle cooperative (si pensi alla Co.pa.ca) che potranno accedere agli interventi per favorire l’attività economica e produttiva. L’alluvione del 2012, come quella del 2014, portò un danno considerevole e fin a questo momento escluso da risarcimenti e rimborsi, ovvero quello alle scorte che vanno intese come materie prime, semilavorati e prodotti finiti che sono stati danneggiati e distrutti.”
“Le scorte sono un passo importante, essendo il settore agroalimentare un importante fetta delle nostra economia, ma – prosegue il sindaco, - altrettanto importante per la nostra economia è il settore della pesca e dell’acquacoltura. Non ci dimentichiamo che l’alluvione di San Martino comportò danni ingenti anche alla Cooperativa dei Pescatori, una delle principali fonti economiche del territorio, se non forse la più importante dopo il turismo. L’emendamento inserito dall’onorevole Sani estende quindi le garanzie di cui sopra anche alle cooperative come I Pescatori. Un risultato questo, del quale voglio ringraziare, come sindaco di un paese colpito e come dirigente del Partito Democratico, l’on. Luca Sani che si è fatto portavoce, con successo, delle nostre istanze.”