GROSSETO - "Ancora una volta serve l'intervento di un tribunale per sancire un diritto considerato ovvio in molti altri Paesi del mondo. In questo caso, solo per riconoscere nel nostro ordinamento la trascrizione di un matrimonio celebrato in un altro Stato. Un piccolo passo di civiltà giuridica, che però lascia impregiudicato il problema di fondo. Quanto dovremo aspettare ancora perché il Parlamento italiano legiferi sulle unioni omosessuali?"
Leonardo Marras