GAVORRANO - Questa mattina verso le ore 12.30 un bracconiere è stato sorpreso dalle guardie Ambientali della LAC nei boschi di Caldana mentre esercitava la caccia con mezzi vietati, ovvero le micidiali tagliole.
Purtroppo con il freddo della mattina il bracconiere aveva fatto una strage di piccoli uccelli tutti rigorosamente protetti.
Il bracconiere, non in possesso di licenza di caccia è stato fermato mentre estraeva un pettirosso ormai privo di vita da una tagliola e provvedeva a riattivarla.
Al termine del controllo sono state rinvenute trentadue tagliole e ben 41 pettirossi e 2 passere scopaiole privi di vita.
Il bracconiere è stato denunciato per furto venatorio, uccellagione, cattura di animali protetti, uso di mezzi vietati, esercizio di caccia in periodo di divieto generale.
Sul posto è intervenuta una pattuglia della polizia provinciale che ha provveduto a sequestrare le tagliole e la fauna catturata.
Ulteriori accertamenti hanno permesso alle guardie della LAC di contestare al bracconiere fermato ulteriori sanzioni per 1.600,00 €. per la detenzione non regolare di 8 cani sprovvisti di microchip.