GROSSETO - “È una vergogna, l'ennesimo attacco all'agricoltura. “ È la reazione di Enrico Rabazzi appena avuta notizia della sentenza del Tar del Lazio che ha respinto il ricorso presentato dall'Unione dei Comuni Montani contro l'Imu agricola “Non solo non è stata accettata la richiesta di abolire l'Imu sui terreni agricoli ma ci viene chiesto di pagare entro il 26 di questo mese. Se mai avevamo dubbi che l'agricoltura non era tra i principali interessi del Governo ora purtroppo ne abbiamo la conferma.
Ieri sera silenzio totale in occasione del Consiglio dei Ministri oggi l'ennesima ferita dal Tar del Lazio che respinge il ricorso avanzato dall'Unione dei Comuni Montani e da 4 Regioni italiane.
Non si tratta solo una mancanza di rispetto nei confronti degli agricoltori ai quali viene chiesto di garantire la salute, di salvaguardare il territorio e di farsi carico di funzioni lasciate vacanti dalla Pubblica Amministrazione ma un'umiliazione all'intero settore viste le modalità e i tempi di pagamento. Forse questo Governo che è più interessato a parlare di leggi elettorali o a regalare poltrone darà più ascolto agli agricoltori quando l'esasperazione troverà la sua concretizzazione in piazza. Ribadiamo che gli agricoltori si sentono sempre meno parte di questa società che li usa come bancomat e scambio merce. Noi risponderemo a tono. Nel frattempo fin da ora inizia la nostra battaglia prima per prorogare la data di pagamento poi per l'abolizione totale di questa vergognosa tassa sul nostro sangue.