GROSSETO - Nella mattinata del 15 Dicembre, in Via Bengasi, avuta notizia (confermata dalle numerose segnalazioni di lamentele dei condomini) di un via-vai di tossicodipendenti all’interno di un appartamento in uso a cittadini nordafricani, personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile - Sezione Narcotici della Questura di Grosseto effettuava una perquisizione domiciliare.
L’attività di ricerca di sostanze stupefacenti o psicotrope dava esito negativo, ma venivano rinvenute tracce evidenti di un loro pregresso uso, quali siringhe da insulina e cucchiai anneriti perché utilizzati per riscaldare e sciogliere la droga da iniettarsi.
Inoltre, sul comodino della camera da letto veniva rinvenuta una tessera Postepay con validità fino ad Agosto 2018 rilasciata da Poste Italiane S.p.A.: la titolare, contattata telefonicamente ed informata del rinvenimento, riferiva di non essersi ancora accorta della mancanza del Postepay, che le era stato quindi rubato o che lei stessa poteva aver smarrito, per cui si recava in Questura per formalizzare la denuncia.
Il soggetto che aveva in uso l’appartamento, un tunisino del 1995 pluripregiudicato, veniva denunciato per possesso illecito di carte di credito e, essendo domiciliato a Pisa, veniva sottoposto alla misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio emesso dal Questore di Grosseto con divieto di ritorno per anni tre nel capoluogo maremmano.