GROSSETO - “Credo che le polemiche facciano parte del dibattito democratico e le rispetto come tutte le opinioni ma quanto affermato dall'associazione albergatori trovo sia onestamente pretestuoso. Sulla critica alle modalità di utilizzo dell'imposta di soggiorno ha già risposto nei giorni scorsi l'assessore Ceccarelli e, in effetti, appare complicato non intravedere l'effetto sul turismo del ripristino delle aree verdi di Marina, piuttosto che della cura del verde su Mura e Cassero, per non parlare degli eventi che anche fuori stagione hanno riempito le piazze del centro storico. Poi ognuno può pensarla come vuole e sicuramente sono tutti bravissimi a prevedere alternative rivoluzionarie ma il centro di Grosseto pieno per tanti fine settimana sembra quasi essere diventata una colpa. Addirittura l'aver organizzato eventi sportivi di rilievo internazionale con migliaia di persone solo tra partecipanti e accompagnatori non avrebbe avuto, secondo i nostri detrattori, effetti rilevanti. E naturalmente non poteva mancare l'ostilità all'abbattimento dei pini malati o per la realizzazione di fasce di sicurezza rispetto all'abitato, per poi cambiare idea al momento di incendi o di alberi secchi che cadono. Un po' come la perenne lotta tra quelli che sono per la pulizia del sottobosco delle pinete e quelli che invece la considerano un'aggressione indiscriminata all'Ambiente. Tutti infine concordi nel dire che le istituzioni non fanno mai niente. E ancora la storia dei parcheggi in pineta vietati, quando è noto a tutti chi ha scatenato il problema, da cosa non si poteva sottrarre il Comune e come infine abbia risolto il tutto con i parcheggi aperti delle colonie. E addirittura nelle polemiche è stata infine inserita la pedonalizzazione del centro storico sperimentata per alcuni finesettimana; sembrerebbe che il centro ne sarebbe stato addirittura svuotato. Lascio ai cittadini giudicare se tra settembre e ottobre i finesettimana hanno visto il centro storico pieno di cittadini a passeggio oppure deserto.
Trovo tutto questo un po' ridicolo, anche perchè non ho sentito parlare delle difficoltà che il turismo soffre a causa della crisi economica, o del fatto che a luglio ha sempre piovuto o ancora che qualunque iniziativa si sia fatta abbia trovato l'ostilità di qualcuno che se ne sentiva danneggiato, mentre altri la sostenevano. Ruoli che erano naturalmente intercambiabili. Dunque favorire il turismo per certe persone dovrebbepassare esclusivamente dal lasciare le cose come stanno negli accessi al centro storico, organizzando eventi solo quando vanno bene a tutte le associazioni (cosa praticamente impossibile), oppure spendere i soldi solo in base all'opinione di alcuni che naturalmente hanno sempre le idee più chiare di quelle di tutti gli altri che, invece, sono immondizia”.