GROSSETO - E’ il dottor Pietro Paolo Bianchi il nuovo responsabile della Chirurgia generale dell’ospedale Misericordia di Grosseto. Primo in graduatoria su dieci candidati che hanno partecipato alla selezione, il nuovo primario prenderà servizio entro il 16 di ottobre.
Bianchi, classe 1963, ha alle spalle una lunga esperienza nella Chirurgia robotica e laparoscopica, nonché precedenti collaborazioni con Grosseto; in particolare con il suo predecessore al Misericordia, il dottor Andrea Coratti, per interventi realizzati con il robot all’Istituto Europeo di Oncologia (IEO) di Milano, dove Bianchi presta servizio dal 2007, nonché per la docenza alla Scuola internazionale di Robotica di Grosseto, nel 2009.
Laureato in Medicina e Chirurgia all’Università di Milano nel 1989, Bianchi è specializzato in Chirurgia generale e in Chirurgia dell’apparato digerente ed Endoscopia digestiva chirurgica. Dal ’96 al 2004 ha lavorato presso la Chirurgia generale dell’ospedale San Paolo di Milano e, dal 2005 al 2007, ha ricoperto il ruolo di capo sezione della Chirurgia mininvasiva e colorettale all’istituto Humanitas. Dal 2008 è direttore dell’Unità di Chirurgia minivasiva e laparoscopica dello IEO.
L’attività clinica del dottor Bianchi si è svolta principalmente nell’ambito della Chirurgia di tutto l’apparato digerente, sin dall’inizio della sua diffusione, nei primi anni ‘90. Oggi è riconosciuto come leader di livello internazionale nel campo della Chirurgia colo-rettale robotica, con una casistica operatoria che comprende più di 1000 interventi di Chirurgia laparoscopica e 200 di Robotica.
Soddisfazione è stata espressa dalla Direzione aziendale della Asl 9: “la nomina di uno dei massimi esperti della Chirurgia mininvasiva e robotica, peraltro già in contatto con il nostro ospedale e con la Scuola internazionale di Robotica, consente a Grosseto di rimanere ai vertici internazionali in questa branca avveniristica della scienza medica.
Questo, sulla scia del professor Pier Cristoforo Giulianotti, che ha portato la Robotica a Grosseto, e del dottor Andrea Coratti, che ne ha raccolto l’eredità e che ha portato avanti il lavoro, la ricerca e la didattica. La nomina del dottor Bianchi porta ulteriore lustro alla sanità locale, in un ambito tanto delicato e sentito, come quello della Chirurgia generale”.