SCARLINO - Risolvere l'emergenza occupazionale della Marina di Scarlino anche grazie alla collaborazione tra amministrazioni comunali vicine. Il candidato sindaco di Follonica Andrea Benini e quello di Scarlino Marcello Stella hanno incontrato alla sala Auser del Puntone una rappresentanza dei lavoratori del porto. Nel corso della riunione i dipendenti hanno spiegato la loro situazione chiedendo – dove possibile – l'intervento delle istituzioni. “Ci impegneremo – dicono Stella e Benini – a convocare un incontro con l'azienda subito dopo le elezioni amministrative: è impensabile accettare che si parli di licenziamenti in una struttura come la Marina di Scarlino, punto di riferimento per il Golfo e grande attrazione turistica. Anche perché il porto ha tutte le caratteristiche per crescere e fare nuovi investimenti sia per quanto riguarda i servizi sia per la parte commerciale. Un confronto con la società di gestione, i sindacati, le Rsu e i lavoratori alla presenza delle amministrazioni locali è indispensabile e urgente in vista della scadenza del periodo di cassa integrazione, prevista per agosto”. I problemi si risolvono sul territorio: “E' solo vivendo le questioni da vicino – dicono Benini e Stella – che si possono trovare soluzioni concrete: è inutile andare a interpellare il Parlamento o il Ministero bypassando la Regione e gli enti locali, come qualcuno sta facendo in questi giorni”. E Benini e Stella hanno un progetto per collaborare già a partire dal primo giorno di mandato: “Oltre ad impegnarci per garantire l'occupazione, che è senza dubbio l'aspetto più urgente, vogliamo dar vita a una serie di progetti condivisi tra due realtà turistiche confinanti – spiegano i due candidati -: in questo periodo diventa fondamentale lavorare in un'ottica condivisa, da soli non si fa niente e bisogna individuare gli strumenti giusti anche per ottenere i finanziamenti necessari. La collaborazione può prendere forma (o meglio è già iniziata) sia nel settore turistico, valorizzando attraverso iniziative comuni musei, attrazioni, bellezze naturali, prodotti locali e la stessa Marina di Scarlino, sia in quello delle opere pubbliche che collegano Follonica e Scarlino”.