ORBETELLO - "Come ormai dovrebbe essere risaputo a molti il concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici in Toscana del 2011 è stato annullato, nell’aprile del 2012, da parte del Tribunale Amministrativo Regionale. Tale sentenza del TAR è stata accolta parzialmente dal Consiglio di Stato lo scorso novembre, con sentenza resa pubblica solamente il 3 marzo 2014.
Le motivazioni dell’annullamento sono state addotte a seguito di un vizio di forma legato alla nomina di uno dei membri della commissione giudicante.
Le conseguenze di questa sentenza avranno ripercussioni estremamente negative sulle scuole toscane coinvolte, dato che, dopo tre anni dallo svolgimento del concorso in oggetto, i dirigenti scolastici hanno dimostrato di saper e di poter svolgere il lavoro in maniera eccellente. L’esecutività di tale sentenza, infatti, porta con sé il rischio, per noi inaccettabile, di porre le scuole interessate in una sorta di situazione di reggenza che danneggerebbe la loro prerogativa di formazione dei nostri ragazzi, con un possibile abbassamento del livello formativo e con il blocco delle immissioni in ruolo. Senza dimenticarci che tutto ciò potrebbe dare il via a una serie di nuovi ricorsi da parte dei candidati considerati non idonei nel concorso del 2011.
Riteniamo questa situazione inaccettabile e proprio per questo, fin dalla pubblicazione della sentenza da parte del Consiglio di Stato, ci siamo mossi attraverso ogni canale a nostra disposizione affinché vengano garantiti e riconosciuti i risultati dei dirigenti scolastici coinvolti dalla sentenza stessa.
Nel nostro territorio, in particolare, la sentenza riguarda la Dott.ssa Roberta Capitini, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Civinini di Albinia, ma anche dei plessi di Magliano, Montiano e Fonteblanda, dirigente che in questi anni ha dimostrato una professionalità indiscussa.
Ci siamo quindi attivati presso i nostri rappresentanti in Provincia, Regione e Governo, ottenendo una mozione da parte della Giunta Regionale nella quali il Presidente Rossi si impegna a farsi interprete presso il Governo della necessità di trovare una risposta che sia sì rispettosa della sentenza, ma che permetta di mantenere una continuità con il percorso già avviato dai dirigenti scolastici coinvolti e che possa garantire la loro salvaguardia.
Si sono altresì attivati esponenti di Camera e Senato eletti nella nostra regione affinché si possa procedere rapidamente alla definizione in positivo della vicenda, garantendo nell’immediato l’espletamento delle mansioni ai dirigenti in servizio in modo da non penalizzare le nostre strutture scolastiche e soprattutto gli alunni.
Confidando che il buon senso possa avere il sopravvento su un vizio di forma e che le Istituzioni comprendano le motivazioni dei dirigenti scolastici, siamo pronti a continuare la nostra battaglia affinché dirigenti scolastici capaci e professionali – anche dal punto di vista umano – quali la Dott.ssa Capitini, possano vedersi riconosciuto il diritto di mantenere il proprio posto, diritto acquisito con un concorso che, a livello di contenuti, non presenta alcuna irregolarità."
I sindaci di Orbetello e Magliano Monica Paffetti e Gianpiero Tofanelli
Gli assessori alla pubblica istruzione di Orbetello e Magliano Marcello Stoppa e Eva Bonini (Presidente della conferenza zonale sulla pubblica istruzione)