RISPESCIA – Due cani rimasti chiusi in casa per più di una settimana senza luce e con poca acqua e cibo.
E' questa la triste vicenda avvenuta in un'abitazione di Rispescia che fortunatamente ha avuto un finale positivo.
Tutto è iniziato quando, i vicini dell'abitazione in questione, hanno sentito per diversi giorni i cani che abbaiavano e nessuno che entrava o usciva dalla casa.
Così, allertati dal fatto che i due animali, un labrador di 4 anni e un barboncino di 5 mesi, fossero chiusi in casa senza via d'uscita, hanno chiesto aiuto ad alcune persone in paese.
“La prima cosa che abbiamo fatto – spiega una signora di Rispescia - è stata quella di avvertire le autorità competenti, che sono intervenuti subito liberando i cani e aiutandoli a trovare dei nuovi padroni”.
Tutto è avvenuto tra domenica sera e lunedì mattina. I proprietari della casa erano assenti da circa una settimana.
Fortunatamente i cani, nonostante fossero senza acqua né cibo e costretti a stare all'interno dell'appartamento senza luce e senza un luogo adeguato dove fare i propri bisogni, non erano in pericolo di vita.
Una volta liberati dalla casa, i due cagnolini hanno trovato subito dei nuovi padroni che si sono presi cura di loro.
Una vicenda che poteva avere risvolti negativi ma che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi.
Tutto è iniziato quando, i vicini dell'abitazione in questione, hanno sentito per diversi giorni i cani che abbaiavano e nessuno che entrava o usciva dalla casa.
Così, allertati dal fatto che i due animali, un labrador di 4 anni e un barboncino di 5 mesi, fossero chiusi in casa senza via d'uscita, hanno chiesto aiuto ad alcune persone in paese.
“La prima cosa che abbiamo fatto – spiega una signora di Rispescia - è stata quella di avvertire le autorità competenti, che sono intervenuti subito liberando i cani e aiutandoli a trovare dei nuovi padroni”.
Tutto è avvenuto tra domenica sera e lunedì mattina. I proprietari della casa erano assenti da circa una settimana.
Fortunatamente i cani, nonostante fossero senza acqua né cibo e costretti a stare all'interno dell'appartamento senza luce e senza un luogo adeguato dove fare i propri bisogni, non erano in pericolo di vita.
Una volta liberati dalla casa, i due cagnolini hanno trovato subito dei nuovi padroni che si sono presi cura di loro.
Una vicenda che poteva avere risvolti negativi ma che per fortuna si è conclusa nel migliore dei modi.