FIRENZE - "Uno stop grave e imprevisto, un colpo alle legittime aspettative di aziende e imprenditori che hanno subito danni pesanti a causa dell'alluvione. Ora occorre trovare una soluzione". L'assessore regionale alla presidenza, Vittorio Bugli, chiede a Parlamento e Governo di rimediare alla decisione presa in commissione bilancio, dove, per mancanza di copertura finanziaria, è stato negata agli imprenditori dei comuni toscani colpiti dall'evento del novembre 2012 l'erogazione dei contributi economici concessi per il ristoro dei danni subiti per la perdita di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti danneggiati o distrutti. La norma era passata in commissione finanza della camera, ma nel successivo passaggio in commissione bilancio, dopo le osservazioni della Ragioneria dello Stato, era arrivata con il no del Tesoro per mancanza di copertura.
"Dopo un anno e mezzo di richieste, emendamenti presentati dalla Regione e dai Parlamentari toscani, finalmente - prosegue - la commissione finanze aveva dato una risposta alle aziende e gli imprenditori danneggiati destinando risorse tanto attese e necessarie per attività economica così danneggiata dall'alluvione del 2012. Il successivo passaggio negativo in commissione bilancio per carenza di copertura economica deve essere assolutamente recuperato al Senato, come promesso dal Governo perché è grave e inaccettabile anche perché starebbe a dimostrare che possono esserci trattamenti diversi tra territori comunque colpiti da eventi calamitosi".
"La Toscana – conclude Bugli – si aspetta che il Governo mantenga l'impegno preso alla Camera di ripresentare al Senato il provvedimento con un adeguata copertura finanziaria. Mi auguro che si mostri fino in fondo un'adeguata sensibilità per chiudere positivamente questa vicenda".