Paffetti: "Alcuni membri dell'opposizione sono in stato confusionale"

"Polemiche inutili quelle sollevate da Casamenti"

10/03/2014
Attualità
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ORBETELLO -Monica Paffetti, sindaco di Orbetello, si schiera in difesa dell'operato dell'attuale amministrazione ritenendo senza senso le polemiche sollevate dall'opposizione: "Da quello che leggo sulla stampa ho il timore che Casamenti ormai sia in completo stato confusionale. Una convinzione questa che nasce dalla sua sovrapposizione di temi diversi nel disperato tentativo di cavalcare, nell’ottica della campagna elettorale per le amministrative del 2016, qualsiasi argomento che possa – secondo lui – giocare a suo favore. Il problema, in tutto ciò, è la sua dimostrazione di non avere la benché minima conoscenza degli atti, delle procedure e, cosa ancor più grave per un avvocato, delle norme. Superfluo tornare a battere sulla questione che chi è stato consigliere e/o assessore per quindici anni dovrebbe quanto meno conoscere i regolamenti comunali.

Temo che ogni qualvolta l’amministrazione Paffetti riesca a portare a casa un risultato, per quanto piccolo, egli sia preso da una specie di attacco di panico che metta in moto un processo da Azzecca-Garbugli nel quale confonde norme e procedure e che lo spinge a ripetere come un mantra “no, no, no”. Un diniego esteso proprio a qualsiasi cosa, tant’è che ho il sospetto che, anche nell’ipotesi di portare sul territorio progetti importanti, riuscirebbe a dire che è una favola.

Questa convinzione è rafforzata dalla sua reazione di fronte ai risultati ottenuti dall’incontro in Regione della settimana scorsa, dato che la reazione di Casamenti è stata quella di considerare come un nulla di fatto e come una cosa di poca importanza il fatto che siamo riusciti ad ottenere ben due milioni di euro in più per i danni alluvionali insieme al risarcimento del 100% per quanto riguarda le vetture danneggiate dall’alluvione e, soprattutto, l’importantissimo risultato di avere questi pagamenti adesso e non tra mesi. Le persone che hanno subito danni dall’alluvione hanno bisogno di risposte e di denari ora, da troppo tempo sono in attesa nonostante le nostre pressioni e le nostre richieste a Stato e Regione ed è proprio questo risultato che “abbiamo portato a casa”.

Se queste cose sono un nulla di fatto, mi chiedo cosa Casamenti consideri un risultato importante e come me credo che se lo chiedano molti cittadini di ogni ambito politico; questo rifiuto delle realtà è sintomo che ormai l’obiettivo del Casamenti sia un consenso elettorale che dato il suo sminuimento di ogni risultato di questa amministrazione a favore della cittadinanza dubito fortemente possa ripagarlo.

Lo stesso disfattismo lo possiamo notare in merito alla questione dei 300mila euro in più ottenuti dalla conferenza zonale dei sindaci della quale sono capofila, questione alla quale si aggiungono l’istituzione di un fondo di solidarietà per la povertà emergente e per i minori. Certo, questi sono fondi da ripartirsi su tutta la zona sud, ma riguardano progetti che sono stati fortemente voluti da tutti i sindaci aderenti alla conferenza: dalle parole di Casamenti sembrerebbe che l’ottenimento di queste risorse in più sia sbagliato a prescindere perché il sindaco di Orbetello è presidente di tale conferenza. Non solo, si evince che il Casamenti non abbia la benché minima idea di come funzioni il sociale, di che natura siano le risorse impiegate in questo settore e nemmeno sapere neanche quali siano le funzioni specifiche del settore sociale. Questo comparto, importantissimo, è un obbligo che ricade in capo ai comuni con risorse che provengono dalla casse comunali di tutti i comuni: fare rete per far fronte a queste situazioni è importantissimo, ma è evidentemente un aspetto che il centrodestra non riesce a cogliere.

Mi domando cosa abbia fatto il centrodestra per il sociale o per i cittadini alluvionati, ma è una domanda che resterà senza risposta, dato che, nonostante il peso politico che Casamenti reclama per sé e la presenza di un politico di spicco per la Toscana che è stato ministro nonché sindaco nulla è arrivato e nulla è stato fatto grazie a loro.

Le problematiche dei nostri cittadini noi le conosciamo bene. Conosciamo i dati, le cifre, li abbiamo incontrati e ascoltati, conosciamo le reali situazioni di chi è in difficoltà e sappiamo che spesso sono ben diverse da quelle presentate sulla stampa. Stiamo lavorando su tutti i tavoli possibili per poter difendere i nostri cittadini, nessuno escluso, ma non abbiamo alcuna intenzione di illuderli con libri delle favole o con promesso che non possiamo realizzare. Stiamo amministrando, seppur con difficoltà, nella consapevolezza e nella conoscenza delle norme europee e nazionali – che un avvocato dovrebbe conoscere – e fare campagna elettorale è l’ultimo dei nostri pensieri, contrariamente a ciò che leggiamo quotidianamente sui giornali dove qualcuno sta solo rincorrendo i consensi perduti fornendo ai cittadini informazioni totalmente errate. È mia convinzione che i cittadini meritino più rispetto e serietà di quella che il Casamenti sta usando negli ultimi tempi nei loro confronti.

In ogni caso, come ho sempre fatto per ogni cittadino, resto a disposizione anche di Casamenti per spiegargli cosa si intende e cosa sia il comparto del sociale, cosa sia la conferenza zonale e in cosa consista l’accordo di cooperazione con il quale stiamo gestendo insieme agli altri comuni della zona sud le politiche sociali e socio-sanitarie integrate. Se vuole potrò anche spiegargli qualcosa in merito ai finanziamenti regionali e statali che sono arrivati nella zona sud – 500mila euro circa per il 2013 – ma questo è ancora un altro argomento."

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