GROSSETO – A Grosseto arriva il “Girl's Day” e il mondo dell'imprenditoria femminile non sarà più lo stesso. Un'intera giornata, dalla preparazione della colazione a cosa indossare, dall' accompagnare i figli a scuola a recarsi a lavoro, insomma una full immersion in quello che dal Cif, il Comitato per la promozione dell'imprenditoria femminile della Camera di Commercio di Grosseto si augurano possa essere il futuro di tante ragazze.
L'iniziativa, nata in collaborazione con l'azienda speciale Coap, andrà a coinvolgere le studentesse dei vari istituti superiori della città e vuole creare un punto di contatto proprio tra istruzione e lavoro, dando anche la possibilità di vivere un'intera giornata all'interno di un'azienda di qualsiasi settore e capire cosa significa stare nel mondo del lavoro da donne.
Per tale motivo, il Girl's Day si svilupperà in tre fasi: la prima, che partirà proprio da domani e si concluderà nel mese di marzo, prevederà una serie di interventi nelle scuole sul significato di essere imprenditrici e donne con la serie infitinta d'impegni che ne consegue.
Agli incontri, seguiranno poi delle vere e proprie giornate di stage in cui una coppia di studentesse potrà trascorrere un giorno intero, dalla mattina prima di andare a lavoro alla sera quando torna a casa, con un'imprenditrice.
Infine, la terza fase, prevederà un evento conclusivo che grazie all'utilizzo di strumenti interattivi, tirerà le fila del progetto.
“Il progetto del Girl's Day – spiega Michela Hublitz, presidente di Donne impresa Confartigianato – nasce negli Stati Uniti come giornata delle ragazze. E' un progetto che si rivolge alle giovani in quanto è importante stabilire un contatto con loro poiché rappresentanto una risorsa e soprattutto il futuro del nostro Paese.”
Attualmente, nella provincia di Grosseto, le imprese guidate da donne sono 8.579 su un totale di 29.147 e quindi rappresentano il 33% del totale.
“Le imprese femminili – prosegue Michela Hubnitz – stanno crescendo sempre di più e dalle statistiche si vede che le donne sono portate a questo tipo d'attività. E' importante che le ragazze credano nelle proprie capacità senza omologarsi, e questo progetto ha lo scopo di renderle libere di coltivare la loro creatività.”
In tutto, le ragazze coinvolte saranno 40, mentre le imprenditrici della provincia di Grosseto saranno 22.
Al progetto hanno aderito il Liceo Rosmini, il Polo liceale Bianciardi, il Polo liceale Pietro Aldi, l'Iiss Manetti, l'Isis Leopoldo di Lorena e l'Itic Fossombroni.
L'iniziativa, nata in collaborazione con l'azienda speciale Coap, andrà a coinvolgere le studentesse dei vari istituti superiori della città e vuole creare un punto di contatto proprio tra istruzione e lavoro, dando anche la possibilità di vivere un'intera giornata all'interno di un'azienda di qualsiasi settore e capire cosa significa stare nel mondo del lavoro da donne.
Per tale motivo, il Girl's Day si svilupperà in tre fasi: la prima, che partirà proprio da domani e si concluderà nel mese di marzo, prevederà una serie di interventi nelle scuole sul significato di essere imprenditrici e donne con la serie infitinta d'impegni che ne consegue.
Agli incontri, seguiranno poi delle vere e proprie giornate di stage in cui una coppia di studentesse potrà trascorrere un giorno intero, dalla mattina prima di andare a lavoro alla sera quando torna a casa, con un'imprenditrice.
Infine, la terza fase, prevederà un evento conclusivo che grazie all'utilizzo di strumenti interattivi, tirerà le fila del progetto.
“Il progetto del Girl's Day – spiega Michela Hublitz, presidente di Donne impresa Confartigianato – nasce negli Stati Uniti come giornata delle ragazze. E' un progetto che si rivolge alle giovani in quanto è importante stabilire un contatto con loro poiché rappresentanto una risorsa e soprattutto il futuro del nostro Paese.”
Attualmente, nella provincia di Grosseto, le imprese guidate da donne sono 8.579 su un totale di 29.147 e quindi rappresentano il 33% del totale.
“Le imprese femminili – prosegue Michela Hubnitz – stanno crescendo sempre di più e dalle statistiche si vede che le donne sono portate a questo tipo d'attività. E' importante che le ragazze credano nelle proprie capacità senza omologarsi, e questo progetto ha lo scopo di renderle libere di coltivare la loro creatività.”
In tutto, le ragazze coinvolte saranno 40, mentre le imprenditrici della provincia di Grosseto saranno 22.
Al progetto hanno aderito il Liceo Rosmini, il Polo liceale Bianciardi, il Polo liceale Pietro Aldi, l'Iiss Manetti, l'Isis Leopoldo di Lorena e l'Itic Fossombroni.