GROSSETO - Non si fermano le iniziative dell'amministrazione comunale per allontanare gli storni in città: nella mattinata di venerdì 24 gennaio, presso la scuola di Via Montebianco, gli assessori Giancarlo Tei e Luca Ceccarelli hanno presentato i dissuasori sonori. I dispositivi, attivati mezz'ora prima del tramonto e un'ora dopo il calar del sole, riproducono il canto del falco pellegrino spaventando così lo storno.
Giancarlo Tei, assessore all'ambiente, ricorda tutti i metodi utilizzati sin qui: "La potatura degli alberi si è rivelata indispensabile, e ha prodotto i risultati che ci aspettavamo. Stesso discorso per gli scacci, effettuati con falchi pellegrini e poiane che continuano a spaventare gli altri volatili costringendoli allo spostamento. Adesso, con i dissuasori sonori, caliamo il nostro terzo asso nella manica. L'impegno del comune continuerà, e non escludiamo di utilizzare altre soluzioni come quella dei palloncini o degli aquiloni. Idee e metodi che hanno funzionato in altre città. Stiamo fronteggiando una vera e propria emergenza, perchè il guano di questi animali può portare a problemi di natura igienico sanitaria e noi vogliamo impedire qualsiasi tipo di disagio per i cittadini". Due dispositivi sono stati attivati presso la scuola di Via Monte Bianco quindi, e con la collaborazione del Consorzio bonifica grossetana verranno installati in altre zone della città dopo l'analisi degli spostamenti dei volatili.