GROSSETO - "Occorrono iniziative concrete per contrastare il fenomeno di abbandono del centro storico ed intervenire con progettualità serie a sostegno dei commercianti." Questa l'opinione di Fare Grosseto.
"Giorno dopo giorno - proseguono - aumenta il numero dei negozi chiusi nel centro cittadino e al posto delle vetrine allestite ci sono serrande chiuse con tanto di cartelli «Affittasi» e «Vendesi».Le zone più penalizzate sono quelle di Corso Carducci, via San Martino, via Cavour e via Paglialunga. Sono spariti anche diversi negozi storici.E proprio questo scenario diventa il simbolo di una crisi che ha colpito soprattutto il commercio."
“Sono tanti i motivi che hanno portato a questa situazione desolante, dagli affitti troppo alti al calo dei consumi e allo stato di abbandono del nostro centro storico – proseguono da Fare Grosseto – Dobbiamo fare qualcosa, dobbiamo intervenire con progettualità serie a sostegno dei commercianti, contributi per gli affitti, agevolazione per il pagamento della fiscalità ed iniziative per contrastare il fenomeno di abbandono del centro.
Per il movimento è necessario trovare stimoli per far cambiare le abitudini dei grossetani, in modo da farli tornare a passeggiare per le vie all'interno delle mura.
Una volta la domenica i giovani andavano al cinema o all'Eden e poi, di rito, c'era la passeggiata per il corso. Oggi questo non accade più perchè la storica sala da ballo è chiusa e il multicinema è distante dal centro, quest'ultimo penalizzato anche dall’introduzione della ztl che, di fatto, scoraggia la potenziale clientela. Un altro problema è lo sviluppo dei centri commerciali, aperti anche di domenica, diventati non solo un punto di riferimento per gli acquisti ma anche di ritrovo, togliendo al centro storico quell'interesse che aveva un tempo”.
Il movimento considera interessanti le proposte dell dall'Ascom che riguardano l'accesso al credito e la formazione, sia sulle normative in vigore che per migliorare la capacità dell'offerta dei singoli commercianti. Così come definisce “importante” la manifestazione di Giovanni Lamioni “Maremma Wine Food Shire” che tornerà nel cuore della città a maggio.
“Oltre ad essere un grande veicolo promozionale per i prodotti locali di qualità, sarà di sicuro richiamo per tanti turisti – concludono da Fare Grosseto - A tutte queste iniziative occorre realizzarne altre, per ridare continuità e centralità al centro storico."