GROSSETO – Ha tentato di depistare gli agenti della Squadra mobile dichiarando di essere domiciliato a Pisa, ma era già troppo tardi. L’uomo, classe 1971, aveva da tempo attirato l’attenzione della sezione narcotici, impegnata in operazioni di contrasto alle attività di spaccio di sostanze stupefacenti in città.
Così, lo scorso 11 dicembre, dopo esser stato rintracciato all’interno di un negozio del centro storico, il dominicano, imputato di aver trasportato a Grosseto un considerevole quantitativo di droga, è stato bloccato. Durante la perquisizione, l’uomo è stato trovato in possesso di un permesso di soggiorno spagnolo e di un mazzo di chiavi utilizzate per un alloggio di via Bengasi, in cui dimorava in via temporanea. L’uomo, a quel punto, trovandosi alle strette, ha tentato di sviare gli agenti, dicendo di essere domiciliato a Pisa e di avere la residenza in Spagna.
Tutti tentativi inutili: raggiunto l’appartamento di via Bengasi, gli agenti della sezione narcotici, di fronte al fermato, hanno rinvenuto 177 grammi di cocaina e eroina già suddivisa in 12 involucri, oltre ad un bilancino elettronico di precisione e a tre telefoni cellulari. In base a quanto accertato per V.T.C.V., già tratto in arresto nel febbraio 2010 all’aeroporto di Pisa perché trovato in possesso di 600 grammi di cocaina, sono scattate le manette. Dopo la convalida dell’arresto, il dominicano è stato associato al carcere di Grosseto.