GROSSETO - Una manifestazione pacifica, caratterizzata dalla grande partecipazione, per i lavoratori grossetani. Davanti al Palazzo del Governo, in piazza "Fratelli Rosselli", è andato in scena l'evento. Lo sciopero generale, indetto da Cgil, Cisl e Uil per cambiare la legge di stabilità, ha messo a repentaglio per quattro ore la funzione di alcuni servizi. Le farmacie comunali di Grosseto, contrarie alla vendita delle azioni detenute dal Comune di Grosseto, dal Comune di Scansano e da Codifarma coop, hanno aderito alla manifestazione.
Non sono mancati i momenti per riflettere, anche su argomenti lontani dal mondo del lavoro. Gli utlimi eventi di cronaca, che hanno sconvolto non solo la provincia di Grosseto ma l'Italia tutta, hanno avuto il loro spazio. Su tutti, l'omicidio di Irina. In prima linea l'Associazione Olympia de Gouges, gruppo da sempre in difesa delle donne, che ha diffuso questo comunicato agli organi di stampa oltre all'esposizione di uno striscione davanti al palazzo delle Poste: "Ricordiamo Irina. Uccisa, lontano dalla sua famiglia, da colui che avrebbe dovuto amarla e proteggerla e che l’ha buttata via come un fazzoletto sporco di cui ci si vuole disfare in fretta. Che amore è quello che ti rende schiava della paura? Che amore è quello che provoca dolore e morte? Le donne, oggi, ad un mese dalla sua morte e a nome della sua famiglia lontana, chiedono rispetto e amore vero."