GROSSETO - “Una scelta coraggiosa e realista che ci consentirà di realizzare un'opera attesa da anni come il Ponte pedonale e ciclabile sull'Ombrone e di riqualificare la pista ciclabile che collega la città al mare, bisognosa di lavori urgenti per tornare pienamente fruibile”. Con queste parole il sindaco Emilio Bonifazi ha riassunto l'importante decisione approvata dalla Giunta nella sua ultima seduta, con la quale si prende atto dell'impossibilità materiale di realizzare il progetto di pista ciclabile da Grosseto agli scavi di Roselle, vista l'uscita dai Piuss e le drastiche riduzioni di fondi destinati a quest'opera da parte della Regione Toscana e della Fondazione Monte dei Paschi. “In pratica – ha spiegato l'assessore ai Lavori Pubblici Giuseppe Monaci - chiediamo alla Cassa Depositi e Prestiti di spostare i mutui già accesi per il progetto che non verrà realizzato sui due interventi fondamentali che invece arriveranno a completamento, a partire dall'attraversamento dell'Ombrone su cui sto lavorando con grande convinzione sin dal mio insediamento come assessore”.
Le delibera di martedì scorso chiede quindi alla Cassa Depositi e Prestiti di utilizzare i quasi 2 milioni di euro (1,98 mln) di mutui già contratti, per realizzare l'attraversamento pedonale, ciclabile ed equestre del fiume Ombrone (1,8 milioni di euro) e le fondamentali opere di manutenzione straordinaria della pista ciclabile Grosseto-Marina, nel tratto compreso tra Principina Terra e la Strada delle Strillaie (180mila euro).
“L'anno scorso abbiamo deciso, insieme alla Regione e come molti altri comuni, di uscire dai progetti Piuss che portavano a cofinanziamenti comunali ormai insostenibili – ha aggiunto il Sindaco – ma abbiamo salvato il sostegno regionale per le opere che erano già state realizzate, vale a dire la pista ciclabile dal Parco di via Giotto alla via Senese e l'asilo di via Mozambico. Ora – ha proseguito Bonifazi – puntiamo su due interventi strategici e a Roselle portiamo invece il Centro Nazionale di Documentazione degli Etruschi finanziato da Firenze con 12 milioni di euro nei prossimi due anni. In questa fase economica – ha concluso il Sindaco – mi sembra proprio un ottimo risultato per tutti, soprattutto se sommato ai lavori in fase di conclusione sul Bastione Maiano, a quelli in partenza in Piazza della Stazione e all'avvenuta riqualificazione del Cassero”.
“Come si dice sempre – ha aggiunto l'assessore Monaci – bisogna imparare a fare di necessità virtù e noi lo abbiamo fatto. Sia la città che la frazione di Roselle vedranno realizzate opere importanti utilizzando al meglio le scarse risorse disponibili, scarse non solo a livello comunale e non solo a livello di amministrazioni pubbliche”.
Per quanto riguarda il progetto di Ponte sull'Ombrone in località La Barca si tratta di un'idea nata anche con il contributo degli studenti del Geometri (Isis Manetti) che hanno collaborato al lavoro preliminare di progettazione, accanto ai nostri tecnici. Il progetto realizzato dal settore Lavori pubblici, prevede una struttura in acciaio poco impattante e pavimentazione in legno, comunque in grado di sostenere, in caso di emergenza, non solo pedoni e biciclette ma anche mezzi di soccorso. “Sarà la strada privilegiata per accedere allo splendido Parco della Maremma e rappresenterà una eccezionale opportunità di sviluppo di tutto il territorio costiero - ha sottolineato l'assessore Monaci che ha aggiunto – abbiamo approvato a tempi di record il progetto e a tempi di record abbiamo reperito il finanziamento. Non si poteva fare di meglio”.
Con gli altri 180mila euro a disposizione, sarà invece possibile rimettere a nuovo entro la prossima primavera un lungo tratto della pista ciclabile che porta a Marina. Tale percorso, chiuso ai ciclisti da alcuni giorni causa le conseguenze sul manto stradale provocate dai continui smottamenti del terreno, sarà oggetto di una profonda opera di riqualificazione, messa in sicurezza e sostanziale consolidamento.