I bambini di Tatti piantano il verde accanto alla nuova staccionata

Il Comune di Massa Marittima ha completato i lavori nella frazione maremmana

30/03/2016
Attualità
Condividi su:

MASSA MARITTIMA - Una nuova staccionata, pulizia del verde e siepi di vari tipi che cresceranno presto, lungo la strada provinciale di Tatti, dove si trova un’area di sosta per auto ed una parte panoramica con panchine. Sono i lavori che il Comune di Massa Marittima ha effettuato alcune settimane fa nella frazione, al fine di mettere in piena sicurezza la piazzetta che si trova lungo la strada provinciale e adibirla allo stesso tempo ad area panoramica di incontro e sosta per i cittadini. L’intervento, teso a creare un angolo gradevole all’interno del caratteristico borgo, rientra nella serie di lavori rivolti al miglioramento del decoro urbano, che questa Amministrazione Comunale ha previsto nel proprio programma di mandato, con l’intento di creare punti di ritrovo e socializzazione per gli abitanti del capoluogo e delle frazioni ed angoli suggestivi in cui sostare per i turisti. 

I lavori, sono stati eseguiti per conto del Comune, dalla cooperativa Il Nodo, mentre le nuove essenze di verde sono state piantate dai bambini dell’asilo di Tatti. “Ci fa particolarmente piacere– dichiara l’assessore ai lavori pubblici Maurizio Giovannetti- che per ogni opera pubblica realizzata grande o piccola, ci sia condivisione del progetto e soprattutto degli usi, con i cittadini; per questo cerchiamo sempre di stimolarne la partecipazione e di creare ambienti che siano ampiamente fruibili da tutti. Una particolare attenzione è rivolta poi al coinvolgimento delle scuole, in modo che anche i più piccoli, che sono il prossimo futuro dei nostri paesi, siano consapevoli di ciò di cui possono usufruire e del significato delle opere pubbliche, che sono per tutti e devono essere per questo utilizzate, ma anche preservate il più possibile da ognuno di noi”. “Questo tipo di condivisione- commenta il consigliere comunale di Tatti- Stefania Cionini- ha generato quell’entusiasmo e quel coinvolgimento all’interno del nostro borgo, che serve per rendere le opere e gli ambienti ricreati, vivi e frequentati e li fa percepire per quelli che sono: patrimonio di tutti”.

Leggi altre notizie su GrossetoOggi.net
Condividi su: