Grosseto: Regione rinvia al 31 dicembre il termine per l’adeguamento di box e recinti dei canili. LAV: atto gravissimo, ennesimo favore ai cacciatori, deciso senza consultare la Commissione regionale
La LAV contesta duramente la scelta della Giunta regionale Toscana di rinvio al 31 dicembre prossimo del termine previsto dalla norma transitoria del regolamento di attuazione della legge regionale toscana “Norme per la tutela degli animali” (L.r. 59/2009) relativa alla necessità di adeguamento degli spazi di custodia dei cani.
“Due anni non sono stati sufficienti a far entrare in vigore, come previsto nel 2011, la norma che prevede per box e recinti dei cani una metratura non inferiore agli 8 metri quadrati - dichiara Ilaria Innocenti, responsabile nazionale LAV settore Cani e gatti – i segnali di difficoltà che, secondo gli assessori Marroni e Salvadori, sarebbero giunti da cittadini, sindaci, associazioni di volontariato, di fatto sono solo quelli dei cacciatori con i loro ricoveri improvvisati. Interessi che prevalgono su quelli degli animali e della norma ora prorogata all’italiana”.
“Tale decisone è stata presa senza peraltro consultare la Commissione regionale per la tutela degli animali di cui anche LAV fa parte”, aggiunge Ilaria Innocenti.
La LAV, consapevole di come una superficie inferiore agli 8 metri quadrati non garantisca appieno all’animale la piena espressione delle sue caratteristiche etologiche, e di come questa rientri in uno standard accettabile e uniforme a quella indicata nelle legislazioni di altre Regioni italiane, diffida fin da ora la Giunta Toscana a prorogarne nuovamente l’entrata in vigore, in vista della sua nuova scadenza fissata al 31 dicembre.