GROSSETO - Sono 12 i nuovi casi di tumore del cavo orale che vengono diagnosticati ogni anno, in Italia, su 100mila abitanti. Il fumo, l’alcol, una cattiva igiene orale, una dieta squilibrata povera di frutta e verdura, ma anche il papilloma virus sono tra le cause prevalenti di questa patologia, che colpisce in particolare nella fascia di età tra 50 e 60 anni. Ad oggi, la prevenzione, una corretta informazione sui rischi e la diagnosi precoce restano l’arma più efficace per combattere questa grave patologia.
Proprio per questo, l’Associazione otorinolaringoiatri ospedalieri italiani (AOOI) ha organizzato la prima giornata nazionale dedicata alla prevenzione dei tumori del cavo orale. La diagnosi precoce, attraverso metodiche semplici e non invasive, infatti, consente interventi conservativi e meno invalidanti per tutto l’organismo, migliora la qualità della vita e, non ultimo, riduce i costi di terapia e riabilitazione.
Nella giornata di giovedì 10 aprile, quindi, gli specialisti che aderiscono all’Associazione hanno deciso di mettere a disposizione la propria competenza per offrire un’intera mattinata di screening gratuito ad accesso libero negli ambulatori dei reparti di Otorinolaringoiatria degli ospedali, nelle principali città italiane. Ogni cittadino potrà rivolgere domande, chiedere informazioni ai medici e, in caso di screening con esito positivo, avere accesso a una visita di approfondimento.
“Anche a Grosseto – spiega il dottor Simone Boccuzzi, direttore dell’Otorinolaringoiatria del Misericordia – abbiamo deciso di aderire alla giornata di prevenzione precoce dei tumori del cavo orale, dedicando l’intera mattinata del 10 aprile, dalle 8 alle 13.30, a visite gratuite che si terranno agli ambulatori di Otorinolaringoiatria dell’ospedale di Grosseto (secondo piano, scala B). Spero che questo nostro piccolo gesto possa essere di aiuto a tutta la cittadinanza locale, visto che la più importante conquista della lotta contro il cancro è rappresentata proprio dalla prevenzione”.