GROSSETO - In programma un interventi di manutenzione per l'ammodernamento della dorsale Fiora. Il ciclo di lavori è inserito nel piano degli investimenti finalizzati all'ottimizzazione delle infrastrutture strategiche: si tratta di un progetto che interessa i principali nodi strategici della dorsale Fiora (Banditella, Capitana e nodo V), interessati dalla sostituzione delle apparecchiature idrauliche e dal rifacimento delle opere civili e degli impianti elettrici. Suddiviso in tre lotti, il progetto si concluderà entro l'estate, per un importo previsto di circa un milione e mezzo di euro.
Il prossimo intervento è in programma martedì 27 gennaio dalle 6.30 alle 18.30, quando i tecnici di Acquedotto del Fiora saranno al lavoro sulle condotte DN800, DN600 e DN350 presso il nodo idraulico "Banditella", nel comune di Castell'Azzara, per installare alcune valvole idrauliche di nuova tecnologia e sostituire le parti idrauliche ormai usurate.
Data la complessità dei lavori, per consentire l'intervento verrà chiusa la dorsale Fiora presso le sorgenti, determinando la temporanea sospensione dell'erogazione idrica ai serbatoi e alle utenze collegate alla dorsale Fiora dei comuni di Capalbio, Campagnatico, Castell'Azzara, Castiglione della Pescaia, Cinigiano, Civitella Paganico, Follonica, Gavorrano, Grosseto, Magliano in Toscana, Manciano, Massa Marittima, Monte Argentario, Monterotondo Marittimo, Orbetello, Piancastagnaio, Pitigliano, Roccalbegna, Roccastrada, Santa Fiora, Scansano, Scarlino, Semproniano, Sorano, Montalto di Castro e Onano.
Acquedotto del Fiora precisa che l'interruzione interessa una condotta che adduce l'acqua ai vari serbatoi da cui viene poi distribuita all'utenza, ognuno caratterizzato da una propria capacità di compenso. Pertanto, l'interruzione – così come il conseguente ripristino – presenta generalmente uno sfasamento temporale rispetto ai tempi indicati, legato proprio a tale capacità. Per questo il gestore del servizio idrico integrato invita gli utenti interessati dalla sospensione a limitare i consumi di acqua, così da non svuotare completamente i serbatoi e consentire un più rapido ripristino delle regolari condizioni di erogazione.